Con lo scopo di promuovere l’adeguamento e il rinnovamento dell’edilizia sportiva le regioni Emilia Romagna e Marche hanno stanziato ingenti contributi per l’attuazione di interventi di riqualificazione degli impianti sportivi esistenti di proprietà pubblica. Lo scopo è quello di rendere fruibili per tutti i cittadini impianti sportivi efficienti secondo standard adeguati di sicurezza, risparmio energetico e minor impatto ambientale.
Un passo avanti verso la valorizzazione dell’attività sportiva e la conseguente promozione della salute pubblica è stato compiuto dalle regioni Marche ed Emilia Romagna grazie alla predisposizione di bandi che assicureranno finanziamenti pubblici per l’ammodernamento delle strutture sportive.
Riqualificazione impianti sportivi nelle Marche
Il bando della regione Marche prevede la destinazione di contributi pubblici censiti dall’Osservatorio impianti Sportivi Coni-Regione, per la riqualificazione, l’ammodernamento, l’ampliamento, l’efficientamento energetico, la messa a norma e l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Il finanziamento è a fondo perduto in misura non superiore al 50% della spesa ammissibile e comunque entro il limite massimo di 75 mila euro.
Le risorse saranno ripartite per la quota del 50% a favore di istanze provenienti da enti locali (Comuni, Province, Università) e la restante quota del 50% a favore di istanze provenienti da altri soggetti come società sportive, Enti promozione sportiva, iscritte da almeno due anni al registro Coni, che hanno in gestione un impianto pubblico per oltre sei anni.
Ogni soggetto titolato potrà presentare un solo progetto corredato da tavola con progettazione definitiva e parere favorevole del Coni.
Le domande si potranno inviare dalle ore 11:00 di martedì 3 ottobre 2017 fino alle ore 11:00 di mercoledì 15 novembre 2017 all’indirizzo https://sigef.regione.marche.it.
Riqualificazione impianti sportivi in Emilia Romagna
Il contributo di 20 milioni di euro verrà messo a disposizione dalla Giunta regionale entro la fine dell’anno. Tale finanziamento genererà investimenti complessivi per oltre 50 milioni di euro sull’edilizia sportiva. Un piano che permetterà di riqualificare e rinnovare i luoghi di sport dell’Emilia-Romagna: strutture che, nel 77% dei casi, sono ferme al 1990. I contributi serviranno quindi a garantire standard adeguati dal punto di vista qualitativo, con un’attenzione particolare alla sicurezza di praticanti e spettatori, nonché al risparmio energetico unito al minor impatto ambientale.
Riqualificazione impianti sportivi: bando “Sport missione Comune”
Oltre ai bandi regionali è disponibile il bando nazionale “Sport missione Comune“, promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani – ANCI e l’Istituto per il Credito Sportivo che concede contributi in conto interessi sui mutui per impianti sportivi.
Nell’ambito del Protocollo è stato previsto un plafond di € 100.000.000,00 di mutui con quota interessi totalmente abbattuta, nel limite massimo di € 21.000.000,00 di contributi, da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2017,anche con la finalità di fornire un impulso all’economia attraverso gli investimenti nel settore dell’impiantistica sportiva e destinato a comuni e unioni dei comuni attraverso l’iniziativa “Sport Missione Comune 2017” di cui:
- € 50 milioni di mutui per interventi realizzati dai comuni delle aree interne e dalle unioni di comuni;
- € 50 milioni di mutui per interventi realizzati dagli altri comuni.
I progetti definitivi o esecutivi per i quali è possibile richiedere l’ammissione a contributo devono essere relativi a: costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva, anche a servizio delle scuole, comprese le piste ciclabili, ivi compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva.
Le istanze dovranno essere trasmesse, a mezzo di posta elettronica proveniente da casella PEC dell’Ente richiedente, all’indirizzo PEC icsanci2017@legalmail.it a partire dalle ore 10,00 del 06/09/2017 e non oltre le ore 24,00 del 28/10/2017.