Stipulata la convenzione tra Sia Group e CNA Pesaro per offrire alle imprese associate agevolazioni economiche esclusive per usufruire di Edildati.
Grazie a Edildati, il nostro servizio digitale di informazione e aggiornamento sulle concessioni edilizie rilevate nel territorio di interesse, le aziende del settore edile potranno cogliere le opportunità offerte dal mercato locale della provincia di Pesaro Urbino e delle province limitrofe.

In foto: Fausto Baldarelli, responsabile CNA Costruzioni. Fonte: www.cnapesaro.it
CNA Costruzioni di Pesaro e Urbino, in collaborazione con Sia Group, ha istituito un Osservatorio sui lavori edili autorizzati dagli uffici tecnici e urbanistici dei Comuni della provincia di Pesaro. I dati elaborati attraverso EDILDATI potranno essere utilizzati dalle imprese del settore edile–impiantistico per conoscere in maniera puntuale e precisa il mercato locale e il loro valore economico.
Attraverso EDILDATI l’impresa operante nel settore dell’edilizia e impiantistica potrà scaricare tutti gli aggiornamenti sulle concessioni edilizie direttamente online senza dover più faticosamente cercare in cantieri, elenchi, pubblicazioni.
Riportiamo di seguito il comunicato stampa di CNA Pesaro, pubblicato sulle maggiori testate giornalistiche delle Marche.
I dati di Edildati elaborati per CNA Costruzioni confermano la crisi della terza città delle Marche. Una convenzione con le imprese.
PESARO – E’ una provincia in chiaroscuro. La crisi che da oltre dieci anni non sembra abbandonare il territorio, rivela però differenze sostanziali tra territori e comuni. Un buon indicatore sono i lavori nel settore dell’edilizia, che rivelano la dinamicità e la capacità di investire, siano esse nuove costruzioni che ristrutturazioni. E non mancano le sorprese o, meglio, le conferme.
Se si prendono ad esempio le tre città principali (Pesaro, Fano e Urbino), secondo dati dell’Osservatorio della Edildati – elaborati per conto della CNA – si scopre che il territorio più in crisi è quello di Fano. Nel rapporto tra abitanti e interventi, infatti, la città della Fortuna è quella che ha registrato, nel 2017 e in questi primi mesi del 2018, il minor numero di nuove costruzioni e di ristrutturazioni mentre il capoluogo Pesaro registra più del doppio di interventi e addirittura Urbino (1/5 degli abitanti di Fano), totalizza quasi gli stessi interventi realizzati nella terza città delle Marche. Ma vediamo nel dettaglio.
A Pesaro i lavori per nuove abitazioni sono stati 716 mentre quelli di ristrutturazione sono stati 468, per un totale di 1.184 cantieri. I primi mesi del 2018 per Pesaro parlano di altri 37 nuove costruzioni e 38 ristrutturazioni.
E veniamo a Fano. Qui nel 2017 gli interventi totali sono stati solo 367 (meno di un terzo di Pesaro), di cui 259 per nuove abitazioni e 108 ristrutturazioni. Nel 2018 ci sono stati 51 nuovi interventi di cui 32 nuove abitazioni e 19 ristrutturazioni.
Urbino ha registrato invece 261 interventi totali nel 2017 (160 nuove abitazioni e 101 ristrutturazioni). Nel 2018 invece 9 cantieri per nuovi alloggi e 9 interventi di ristrutturazione.
“Si tratta – dice il responsabile di CNA Costruzioni, Fausto Baldarelli – di numeri, che denotano ancora difficoltà nel settore dell’edilizia ma che, come quelli relativi agli scontrini della spesa ed altri indicatori economici, rivelano una sostanziale differenza nel peso della crisi. Il dato che più colpisce è quello relativo a Fano, che ancora una volta si rivela maglia nera della provincia. L’economia del territorio non solo stenta ancora a ripartire ma a Fano sembra quasi cristallizzata a due-tre anni fa; forse tra i peggiori dell’ultimo decennio”.
“Pesaro invece – secondo i numeri forniti dall’Osservatorio di Edildati di Sia Group – dopo il profondo rosso del quinquennio 2012-2016, rivela una grande dinamicità ed una ripresa del settore. Infine Urbino sorprende per numero di interventi nel 2017, di poco inferiori a quelli di Fano. Anche qui non mancano segni di vivacità e di ripresa”.